Festival Mamatita: nuovi appuntamenti
ALGHERO – Prosegue tra narrazione, clownerie e teatro di figura il Mamatita Festival, manifestazione algherese che quest’anno ha scelto come quartier generale il cortile dell’Istituto Comprensivo Statale 2, in via Giovanni XIII n. 21. È proprio il Mamatita Vilatge ad ospitare i quattro spettacoli in programma dal 16 al 19 settembre. Si parte da giovedì 16 settembre con “I Meravigliati”, scritto e diretto da Antonio Catalano e interpretato da Matteo Curatella. Uno spettacolo sulla meraviglia, sull’esercizio dello stupore, sulla necessità di orientare lo sguardo verso cose “elementari”, una foglia che cade, una nuvola che passa, una piccola emozione.
Venerdì 17 settembre Ignazio Chessa porta in scena il suo “Rodari Club”, adatto a tutte le età. Veste i panni di un abbozzato Rodari l’attore algherese, che sceglie una serie di racconti sulla verità, sul rispetto per il prossimo, sulla solidarietà. Da “Giacomo di cristallo” a “Il paese con le esse davanti”, da “Re Mida” a il “Topo dei fumetti”, da “La donnina che contava gli starnuti” a “L’uomo che perse il suo naso”. Si continua sabato 18 settembre con “Johnatan, un marinaio” de Le Compagnie del Cocomero. Rahul Bernardelli, che firma anche lo spettacolo, interpreta un giovane marinaio che dopo un disastroso naufragio approda su diverse terre in cerca di salvezza. Ad accompagnarlo nelle sue tragicomiche avventure, un pappagallo che intona con Johnatan struggenti e nostalgiche canzoni marinaresche.
In chiusura, domenica 19 settembre, un gradito ritorno del Mamatita Festival, “Hope Hope Hoplà” del Teatro del Sottosuolo. Pasquale Imperiale e Vincenzo De Rosa, in arte “I Nipoti di Bernardone”, sono un duo di clown che gioca con la semplicità, con lo stupore, con la meraviglia. Il loro è un viaggio leggero, dove l’immaginazione la fa da padrona, tra cappelli che sembrano volare e giostre di fuoco. A seguire una sorpresa per il pubblico del Mamatita, che sarà svelata solo a chi parteciperà alla serata. Per vedere gli spettacoli, che iniziano alle ore 19, è necessario prenotare sul sito del festival.
Ufficio Stampa Festival