Florinas in Giallo fa tappa ad Alghero
FLORINAS – Dopo la partenza col botto a fine giugno – quando in largo Brigata Sassari sono arrivati Leonardo Padura, Gian Luca Campagna e Stefania Divertito – la tredicesima edizione di Florinas in Giallo – L’isola dei misteri si prepara a sparare altri sei colpi dritti al bersaglio, per un’estate ad alta tensione. È arrivato il momento di svelare i prossimi appuntamenti estivi, precedenti la full immersion di settembre, del festival letterario del Comune di Florinas, con la direzione artistica della Libreria Cyrano di Alghero e della Libreria Azuni di Sassari, l’organizzazione di Associazione Itinerandia e il sostegno della Regione autonoma Sardegna.
Gli appuntamenti come sempre si svolgeranno nelle strade di Florinas, ma ci saranno due incursioni fuorisede, ad Alghero e Martis, dove Florinas in Giallo sarà partner, rispettivamente, del festival Mediterranea dell’Associazione Editore Sardi (AES) e di Ethno’s – Festival letterario del giallo, promosso dal Comune di Martis. In arrivo un manipolo di scrittori maestri di suspense: Andrej Longo il 15 luglio, Mauro Pusceddu (il 18 ad Alghero, evento del festival Mediterranea), Maria Francesca Chiappe il 17 agosto, Sarah Savioli (il 19 a Martis, evento del festival Ethno’s), Alice Basso il 26. E poi un terzetto di esperti di cinema del brivido (11 agosto): il regista Lamberto Bava, il fondatore di “Nocturno Cinema” Manlio Gomarasca, e uno dei massimi esperti italiani di noir, Luca Crovi, da qualche anno prezioso ed enciclopedico collaboratore di “Florinas in Giallo”.
A collegare tra loro i vari appuntamenti sarà il tema della tredicesima edizione: l’inganno, declinato in tutte le sue varianti letterali e “laterali”. Con questa scelta, spiegano i direttori artistici Maria Luisa Perazzona e Elia Cossu per la Libreria Cyrano e Emiliano Longobardi per la Libreria Azuni, si intende «proseguire il percorso iniziato lo scorso anno con “la colpa” sulle parole chiave dell’intrigo e del romanzo noir. La presentazione falsata della verità è uno dei nervi scoperti della nostra contemporaneità e ne tocca molteplici aspetti sensibili. Tutto ciò che però è avvertito nella realtà come un rischio, nella narrazione diventa invece linfa vitale e l’inganno innerva carsicamente tutte le nostre narrazioni preferite a tinte gialle e nere e – addirittura – più l’inganno è ardito, elaborato e intelligente, più ci porta a volte a fare addirittura il tifo per i cattivi».
Il primo ospite, il 15 luglio, è Andrej Longo, che arriva a Florinas (alle 21 in largo Brigata Sassari) per parlare, con Sergio Scavio, del suo romanzo più recente, “Solo la pioggia” (Sellerio), una storia concentrata in un unico ambiente e in un tempo breve, che mette in scena lo sgretolarsi del rapporto fra tre fratelli dal passato oscuro. Nato a Ischia nel 1959, Longo è autore di opere teatrali, radiofoniche e cinematografiche; ha pubblicato diversi romanzi ambientati a Napoli e premiati con riconoscimenti importanti come il Premio Chiara e il Bagutta, dove racconta i ragazzi dei quartieri più svantaggiati, alle prese con la criminalità e con un destino che sembra segnato.
Il 18 luglio Florinas in giallo è partner del Festival “Mediterranea” ad Alghero. Qui Mauro Pusceddu presenta “Eroina” (Il Maestrale), terza opera solista dello scrittore e magistrato nuorese, dopo gli esordi con il collettivo Elias Mandreu. La protagonista è Nada Senes, la prima vicecommissaria nera italiana, assegnata alla questura di Nuoro, dove si ritrova a dover sbrogliare un’intricata matassa in cui confluiscono traffici di droga, prostitute-schiave e scarsa accettazione della diversità. A Florinas in Giallo il cinema ha sempre un posto speciale, e quest’anno il grande cinema horror sarà evocato da tre ospiti d’eccezione insieme sullo stesso palco (11 agosto). Il primo è il regista Lamberto Bava, figlio del mitico Mario Bava, e collaboratore di Dario Argento, prolifico autore e regista di storie raccapriccianti sia per il cinema con lo pseudonimo di John Old (“Demoni”, “Morirai a mezzanotte”, “Shark – Rosso nell’oceano”) che per la TV, dove ha diretto anche film cult del genere fantasy come “Fantaghirò”. Con lui ci saranno Manlio Gomarasca, fondatore negli anni Novanta della rivista “Nocturno Cinema”, curatore delle retrospettive “Italian King of the B’s” e “Spaghetti western” per la Mostra del cinema di Venezia e autore di documentari; e Luca Crovi, uno dei massimi esperti italiani di noir.
Il 17 agosto Maria Francesca Chiappe, giornalista cagliaritana di cronaca nera, vincitrice nel 2008 del premio Cronista dell’anno (carta stampata), insignita nel 2017 dal Capo dello Stato dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, presenta il suo romanzo d’esordio, il giallo “Non è lei”, pubblicato da Castelvecchi. Il 19 agosto Florinas in Giallo sarà ospite del comune di Martis per una serata in collaborazione con Ethnos – Festival letterario nel segno del giallo, dove la scrittrice sarda Sarah Savioli, già perito tecnico scientifico forense per i Ris di Parma, parlerà del suo romanzo “La banda dei colpevoli”, appena pubblicato da Feltrinelli, una nuova indagine dell’investigatrice Anna Melissari, coadiuvata come sempre dai suoi aiutanti animali, come l’alano Otto, il gatto Banzai, le tartarughe Tarta e Rughina.
La sezione estiva di Florinas in Giallo si chiude il 26 agosto in compagnia di Alice Basso, autrice delle fortunate serie letterarie sulla ghost writer appassionata di gialli Vani Sarca e di quella a sfondo storico con protagonista Anita Bo. Ed è proprio con un’altra avventura di Anita che la scrittrice milanese arriva a Florinas: “Una stella senza luce” (Garzanti), ambientato a Torino nel 1935, nell’ambiente del cinema, scombussolato dalla morte improvvisa del famoso regista Leo Luminari.
Ufficio Stampa Festival Letterario