Cinema all’aperto a Lo Quarter
ALGHERO – Si alza il vento sulla nuova edizione di “Cinema delle terre del mare”, il festival organizzato dalla Società Umanitaria di Alghero sotto forma di viaggio itinerante per cinefili in movimento. La prima tappa di un percorso che unisce l’amore per il mare, il cinema e le arti, va in scena giovedì 22 luglio nel cuore della città catalana, a Lo Quarter. Un’apertura in musica per un concerto di raffinata bellezza: sul palco a partire dalle 22 Ilaria Pilar Patassini quartet e Daniele Di Bonaventura. In scena anche Marcello Peghin alla chitarra 10 corde e alla chitarra elettrica, Maria Vicentini alla viola e al violino, e Salvatore Maiore al violoncello e al contrabbasso.
Il giorno seguente il festival entra nel vivo con le prime proiezioni e il debutto di un progetto originale: Tuffi – Piccoli racconti cinematografici sul mare, prodotto dalla Società Umanitaria di Alghero e realizzato dal regista Marco Antonio Pani che incontrerà il pubblico del festival. Si comincia sempre alle 22, sempre nello spazio allestito a Lo Quarter. Tuffi è un’iniziativa ideata dalla direttrice dell’Umanitaria di Alghero, Alessandra Sento, che raccoglie il cinema privato e di famiglia girato in Sardegna tra gli anni ’40 e ’80, con l’obiettivo di valorizzare la memoria cinematografica audiovisiva.
Le immagini, messe a disposizione dall’archivio della Cineteca Sarda, sono state montate da Pani per dar vita a nuove storie, a un racconto corale che indaga confessioni e confidenze di quanti ad Alghero sono nati, hanno vissuto, hanno scelto di abitare. Si tratta di 20 piccole storie in cui le immagini di ieri si mescolano alle emozioni di oggi, ovvero una serie di testimonianze raccolte in forma di messaggi vocali, registrati in solitudine e con assoluta libertà in cui si mischiano ricordi d’infanzia, giochi in acqua e amori estivi travolgenti; il sapore del sale che fatica a lasciare la pelle, la malinconia della lontananza, la necessità del ritorno.
Un progetto che sarà il filo rosso di tutto il festival, con la proiezione di tre “Tuffi” prima di ogni film in cartellone. E a inaugurare il ciclo delle proiezioni, venerdì, sarà After love di Aleem Khan (Gran Bretagna, 2020, 89’). “Cinema delle terre del mare” andrà avanti sino a sabato 31 luglio, per dieci giorni di cinema vista mare, di incontri con autori, registi, produttori. Ma anche di commistione tra le arti con il teatro danza, i libri, la musica.
Ufficio Stampa Società Umanitaria Alghero